Magazine

23/12/2024, Autore: OIS Agenzia

Bilancio sostenibilità: dalle tematiche ESG alla rendicontazione

La sostenibilità è diventata un tema sempre più centrale, coinvolgendo non solo l’ambiente, ma anche la governance e gli aspetti sociali.
Le aziende sono chiamate a gestire il proprio impatto in queste aree, adattandosi alle esigenze della società e degli investitori.
Il bilancio sostenibile e gli standard di rendicontazione come GRI e SASB sono strumenti fondamentali per comunicare in modo trasparente l’impegno verso la sostenibilità.
Se vuoi approfondire questi temi, ti invitiamo a leggere l’articolo completo!

bilancio sostenibilità

torna indietro

La preoccupazione del futuro incerto ha riportato il tema della sostenibilità sempre di più al centro dell’attenzione mediatica.

Rispetto alle vecchie generazioni, i giovani d’oggi sono molto più sensibili su queste tematiche.

Dal “friday for future” ai video che girano sul web dell’”Ultima Generazione” una cosa è certa: La tematica della sostenibilità è al centro delle discussioni.

La prospettiva della sostenibilità, però, non è limitata solo nell’area ambientale.
I suoi orizzonti sono espansi da molto tempo anche nell’area della governance e sociale.

Le aziende devono essere sostenibili per adattarsi alle esigenze e le volontà delle persone. Prima di iniziare a parlare di bilancio sostenibile, facciamo una panoramica in linea generale delle tematiche ESG.

Esg significato: una sostenibilità in senso ampio

Come detto, nelle righe precedenti, la tematica della sostenibilità non racchiude più soltanto il tema dell’ambiente ma si è esteso anche nell’area della governance e quello sociale.

L’acronimo ESG indica proprio questi aspetti: Evironment, Social and Governance.

In ottica di azienda i temi ESG rappresentano i tre ambiti fondamentali di analisi e gestione delle performance aziendali legate alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.

Sono utilizzate da investitori, imprese e stakeholder per valutare l’impatto delle attività aziendali su ambiente, società e governance interna.

Per comprendere a 360° questo tema introduciamo un nuovo concetto, ovvero quello di “impact materiality” (ha un focus sociale).
La impact materiality va a considerare l’aspetto l’impatto che l’impresa ha su queste tre dimensioni.

Bisogna sottolineare: che ogni impresa ha un impatto!

Vediamo nel dettaglio le tre dimensioni:

E-Enviromental (Ambiente)

In questo caso si va ad osservare come le attività aziendali impattano sull’ambiente, le tematiche su cui ci si focalizza maggiormente sono:

  • Cambiamento climatico: in particolare sulla riduzione di emissione di gas serra e sull’applicazione per strategie per la decarbonizzazione;
  • Risorse naturali: consumo di acqua, energia e materie prime;
  • Biodiversità: protezione degli ecosistemi e riduzione dell’impatto negativo;
  • Gestione dei rifiuti: economia circolare, riduzione e riciclo;

S-Social (Società)

In questa dimensione si va ad osservare l’impatto dell’azienda che ha sulla società e sui propri stakeholder. In particolare, le tematiche più rilevanti di questa area sono:

  • Diritti umani: rientrano il rispetto delle norme etiche e dei diritti fondamentali;
  • Condizioni di lavoro: sicurezza, benessere e diritti dei dipendenti;
  • Diversità e inclusione: ovvero la promozione di pari opportunità;
  • Impatto sociale: relazioni con la comunità e contributo al benessere sociale.

G-Governance

Il focus qua è la gestione interna e la trasparenza delle imprese. A livello di temi rilevanti possiamo trovare:

  • Trasparenza: ovvero la qualità della comunicazione con gli investitori e gli stakeholder;
  • Struttura del consiglio di amministrazione: composizione, indipendenza, diversità;
  • Etica aziendale: prevenzione della corruzione, conformità alle normative;
  • Gestione dei rischi: controllo delle esposizioni ai rischi finanziari e non finanziari.

Bilancio sostenibilità: come vengono comunicate i temi ESG

Il mezzo di comunicazione per eccellenza delle imprese è il bilancio d’esercizio.
Come tutti sappiamo, il bilancio non è molto “user friendly”, la sua struttura spesso complessa rende difficile la lettura a chi non è esperto nel settore.

Nel corso degli anni si è arrivati a quello che viene definito come “Integrated Report” (IR), ovvero una comunicazione sintetica che illustra come la strategia, la govenance, le performance e le prospettive di un’organizzazione consentono di creare valore nel breve, medio e lungo periodo nel contesto in cui i l’azienda opera.

Spesso potreste sentire anche dire “bilanci di sostenibilità”, sappiate che i due termini sono interscambiabili.

Cosa c’entra con le tematiche ESG? Il bilancio sostenibile va a considerare l’impatto che l’azienda ha avuto sull’ambiente, la società e ricopre anche le pratiche di governance aziendale.

Bilancio Integrato: vediamolo nel dettaglio

In primo luogo, redigere i bilanci sostenibilità non è obbligatorio, l’unica eccezione è stata per le società quotate in borsa di Johannesburg (Sud Africa) in quanto ci sono moltissime aziende di estrazione di diamanti e di conseguenza una alta probabilità di sfruttamento del territorio e della manodopera.

I presupposti per indurre un’impresa a redigerlo sono molti in quanto i benefici che ne può ottenere sono sia interni che esterni.

Bilancio di sostenibilità come si fa?

Nel 2012 viene definito in bozza il framework da seguire per la rendicontazione integrata.
I concetti fondamentali che vanno inseriti sono quello dei capitali e della creazione di valore per l’organizzazione e per altri enti.
Un Integrated report dovrebbe fornire informazioni in merito a 6 capitali, essi esprimono le risorse che l’azienda ha a disposizione per attivare il proprio processo di creazione di valore. Nella tabellina ve li abbiamo riportati:

Capitale

Descrizione

Capitale finanziario

L’insieme dei fondi che l’azienda può usare per produrre beni e servizi e che è ottenuto tramite forme di finanziamento

Capitale produttivo

Tutti i beni a lunga durata che l’azienda usa per produrre (entrano in merito terreni, fabbricati, macchinari, automezzi ecc)

Capitale intellettuale

Include la proprietà intellettuale
e capitale organizzativo.

Capitale umano

Include le competenze, le capacità, le esperienze e la motivazione delle persone di innovare

Capitale sociale
e relazionale

Relazioni con la collettività e stakeholders, nonché la capacità di condividere informazioni al fine di aumentare il benessere individuale e collettivo.

Capitale naturale

Processi e risorse ambientali, rinnovabili e non

Questi sei capitali sono gli input che l’azienda ha per poter raggiungere i propri obiettivi (outcome).

Oltre a queste informazioni, bisogna esplicitare anche tutte quelle che aiutano nel processo di creazione del valore come:

  • Governance;
  • Rischi e opportunità;
  • Strategia di allocazione delle risorse;
  • Prospettive

Standard setter nella rendicontazione della sostenibilità

Negli ultimi anni si sono sviluppati standard setter per andare a rendicontare un bilancio della sostenibilità, dall’integrated report (visto nei paragrafi precedenti) si sono sviluppati numerosi altri come, ad esempio, i GRI e gli SASB.

Facciamo una breve panoramica sugli standard setter GRI e SASB:

SASB

GRI

Approccio

Dai principi propri di ciascun settore
a quelli generali

Parte dall’idea di fornire principi generali
per poi declinarli nei vari settori

Focus

Impatti finanziari

Impatti economici, ambientali, sociali e finanziari

Destinazione informativa

Shareholders (azionisti)

Tutti gli stakeholder

Diffusione geografica

Prevalentemente USA

EU e extra-EU

L’importanza di queste tematiche si ha fatto sì che l’UE abbia dato un mandato all’EFRAG (European Financial Reporting Advisoring Goup) di elaborare dei principi di rendicontazione.

In conclusione, abbiamo visto come la sostenibilità stia diventando sempre più centrale nelle discussioni pubbliche e aziendali, con una crescente attenzione non solo all’ambiente, ma anche agli aspetti sociali e di governance, come evidenziato dai criteri ESG.

Le aziende sono chiamate a riflettere il loro impatto su queste aree, adattandosi alle esigenze degli investitori e delle comunità. Strumenti come il bilancio integrato e gli standard di rendicontazione come GRI e SASB offrono un modo trasparente per comunicare i loro impegni, contribuendo così a una creazione di valore a lungo termine e alla promozione di pratiche più responsabili e sostenibili.

Se ti interessa approfondire il tema, non esitare a contattarci!

P.S. Sapevi che OIS dal punto di vista dei temi ESG potrebbe aiutarti sul lato sociale? Prova a dare un’occhiata ai servizi di organizzazione eventi aziendali, possono essere utili sia per i tuoi dipendenti sia per la collettività!

Articoli correlati

19/12/2024

Tematiche ESG: arte e cultura per aziende e organizzazioni

Le tematiche ESG e le relative pratiche rivolte ad arte e cultura rivestono un ruolo fondamentale per le politiche aziendali poiché contribuiscono a promuovere responsabilità sociale, diversità e inclusione. Le aziende e le organizzazioni che investono in arte e cultura dimostrano un impegno verso la comunità stimolando un cambiamento positivo nella società e creando valore a lungo termine per i propri stakeholder. Se siete interessati ad approfondire questo argomento, vi invitiamo a leggere l’articolo completo!



16/12/2024

Packaging cos’è: cosa deve avere un packaging per funzionare

Il packaging è molto più di una semplice confezione: è il primo punto di contatto tra un prodotto e il consumatore.
La sua importanza va oltre l’aspetto estetico, integrandosi con la praticità e la funzionalità, la sostenibilità e le strategie di marketing.
Ma cos’è esattamente il packaging e a cosa serve? Come è nato? E cosa significa realizzare un buon packaging che sia al tempo stesso accattivante e soprattutto rispettoso dell’ambiente?

12/12/2024

Locandina pubblicitaria: cosa c’è da sapere?

Camminando per strada, siamo circondati da stimoli visivi. Uno degli strumenti più efficaci per catturare l’attenzione delle persone è la locandina promozionale. Nel seguente articolo, analizzeremo gli elementi chiave da considerare quando si decide di utilizzare una locandina per la propria campagna pubblicitaria.

Non perderti nemmeno una novità

Non perderti nemmeno
una novità!

Condividiamo con te le ultime opportunità del mondo digital e qualche spunto creativo. Non ti intaseremo la casella e-mail, promesso!