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28/02/2025, Autore: OIS Agenzia

Stand fieristico: attirare visitatori per la tua azienda

Lo stand fieristico è sicuramente uno degli strumenti più potenti per le aziende che desiderano farsi notare in un mercato competitivo. Partecipare a una fiera con i propri stand fieristici offre sia l'opportunità di presentare prodotti e servizi a un vasto pubblico e già del target di riferimento, che per quanto possa essere ridotto, si trova potenzialmente tutto nello stesso posto e allo stesso momento. La progettazione e l'allestimento di uno stand efficace consente inoltre anche di entrare in contatto diretto con potenziali partner e altre realtà del settore.
In questo articolo esploreremo l'importanza degli stand fieristici, come organizzarli al meglio e quali strategie adottare per sfruttare al massimo le fiere come occasione di crescita e visibilità per il proprio brand.

stand fieristico

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Perché è importante partecipare alle fiere con il proprio stand fieristico

Partecipare alle fiere con il proprio stand fieristico può rappresentare un'opportunità strategica per le aziende di qualsiasi settore. Questi eventi offrono un contesto ideale per promuovere il proprio brand, entrare in contatto con nuovi clienti e rafforzare le relazioni con quelli esistenti.
Adesso vediamo insieme alcuni dei motivi per investire nella presenza fieristica.
  • Aumento della visibilità e notorietà del brand
    Partecipare a una fiera con il proprio stand significa esporre il brand a un pubblico altamente qualificato e interessato al settore di riferimento. Con design accattivanti, prodotti innovativi e strategie mirate si possono attirare migliaia di visitatori, potenziando la visibilità e l’identità del brand nella mente dei potenziali clienti e collaboratori. L’obiettivo è far sì che i visitatori non solo si fermino all’interno dello stand, ma che ricordino il brand anche dopo esserci entrato in contato durante l’evento.
  • Generazione di lead e nuove opportunità di business
    Le fiere sono ambienti perfetti per generare contatti di valore e costruire relazioni commerciali. All’interno delle fiere, solitamente ci si interfaccia con un pubblico già interessato al settore, di conseguenza le probabilità di convertire un visitatore in cliente sono molto elevate, basta usare le strategie giuste come ad esempio delle prove gratuite, degli omaggi personalizzati e tanto altro.
    Dopo la fiera, è importante contattare i lead rapidamente per consolidare l’interesse prima che questo svanisca per via degli altri stimoli ricevuti in fiera.
  • Networking e collaborazioni
    Le fiere permettono di entrare in contatto con gli altri attori del settore di riferimento, oltre che con i clienti. Si può strutturare un network con nuovi fornitori, distributori, investitori e persino con dei concorrenti con cui si possono creare delle collaborazioni strategiche, o da cui si possono prendere informazioni sulle loro attività.
  • Rafforzamento della reputazione aziendale
    Avere una propria presenza con degli stand fiera, dimostra a tutti, una solidità e una credibilità sul mercato, in quanto azienda che partecipa regolarmente alle fiere di settore è percepita come affidabile, innovativa e in costante crescita, che ha sempre qualcosa di nuovo da proporre. Inoltre partecipare ad esempio come relatori a conferenze, che permettono di dimostrare competenze aziendali e fare presentazioni di casi studio e testimonianze di successo, può dare prova dell’efficacia del proprio prodotto o servizio
    Clienti e i partner saranno così più propensi a fidarsi di un’azienda ben posizionata e riconosciuta nel settore.

Come progettare uno stand fieristico

Progettare uno stand fieristico richiede un’attenta pianificazione per garantire che sia funzionale e allo stesso attraente. Per crearne uno si devono dapprima definire gli obiettivi che si vogliono raggiungere con lo stand nell’evento, scegliere il posizionamento all’interno della fiera, strutturarlo con un determinato layout, e creare un design che sia coerente con il brand.
  • Definire gli obiettivi dello stand
    Stabilire fin da subito degli obiettivi chiari e misurabili è cruciale per massimizzare il ritorno sull’investimento. Tali obiettivi faranno poi da linee guida per tutte le decisioni relative al design, alla disposizione degli spazi e alle strategie di marketing. Gli obiettivi possono essere:
    • Aumentare la visibilità del brand può essere ottenuto attraverso un design accattivante, una comunicazione chiara e attività coinvolgenti per i visitatori;
    • La fiera può essere utilizzata per lanciare un nuovo prodotto o servizio;
    • Generare contatti e acquisire nuovi clienti;
    • Rafforzare le relazioni con i clienti esistenti;
    • Trovare partner e creare collaborazioni strategiche.
Al fine di monitorare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, può essere utile definire degli indicatori di performance per misurare il successo dello stand, come il numero di visitatori, lead acquisiti, vendite generate o interazioni sui social media.
  • Scegliere la posizione dello stand
    La posizione di uno per fiere può determinare il livello di affluenza e il numero di opportunità generate. Uno stand ben posizionato aumenta la visibilità e facilita l’interazione con i visitatori.

    I fattori da considerare in tale scelta sono:
    • La vicinanza dello stand agli ingressi principali: questo favorirà in maggiore flusso soprattutto nelle prime ore dell’evento.
    • Aree con alta affluenza: posizionarsi con i propri stand espositivi vicino ad aree ristoro, sale conferenze o agli stand delle grandi aziende, può portare a intercettare passaggio molte più visitatori.
    • Stand ad angolo o con più lati aperti: Le postazioni che presentano più aperture aumentano la visibilità e aumentano la facilità di accesso rispetto a stand chiusi su tre lati.
Individuare e prenotare lo spazio fieristico con largo anticipo permette di avere più scelta sulla strategia di posizionamento da a dottare.
  • Progettare un layout funzionale e accogliente
    Un layout ben studiato facilita la circolazione dei visitatori, migliora l’esperienza utente e ottimizza l’utilizzo dello spazio disponibile. Si potrebbe prevedere...
    • Una zona di accoglienza immediatamente visibile e presidiata da personale qualificato, con materiale informativo e gadget promozionali per creare un primo contatto con il visitatore.
    • Un’area espositiva organizzata in modo che i prodotti o servizi siano ben visibili, facilita la presentazione dell’offerta aziendale.
    • Uno spazio per dimostrazioni e interazioni, le prove dirette aiutano a coinvolgere il pubblico e a rendere memorabile l’esperienza dello stand.
    • Zona meeting e networking, con tavolini, divanetti o spazi riservati per incontri d’affari e conversazioni più approfondite con potenziali clienti e partner.
  • Creare un design accattivante e riconoscibile
    L’aspetto visivo dello stand espositivo è essenziale per catturare l’attenzione dei visitatori in un contesto affollato, come quello di una fiera. Un design in linea con l’identità del brand trasmette un messaggio chiaro e immediato. Gli elementi su cui poter lavorare per un design efficace sono:
    • Colori e grafica che riflettono l’identità aziendale e allo stesso tempo ti differenziano dagli altri espositori.
    • Un illuminazione strategica con luci a LED, faretti orientabili e giochi di luce evidenziano prodotti specifici e creano un’atmosfera accogliente.
    • Schermi digitali e contenuti multimediali che presentano ad esempio le testimonianze di clienti o i progetti che sono stati fatti, aumentano il coinvolgimento del pubblico.
    • Elementi interattivi come touchscreen, realtà aumentata o QR code aiutano a rendere lo stand più dinamico e coinvolgente.
Il design deve essere pensato per facilitare la comunicazione con i visitatori e incentivare l’interazione con il brand.

Tipologie di stand

Esistono diverse tipologie di stand fieristici, con diverse caratteristiche specifiche che ne influenzano la visibilità, l’accessibilità e l’efficacia della presenza in fiera. La scelta del tipo di stand dipende dagli obiettivi aziendali visti in precedenza, dallo spazio disponibile e soprattutto dal budget.
  • Stand a parete
    È il più comune tra gli spazi espositivi. Questo tipo spesso si trova lungo i corridoi delle fiere e ha solo un lato aperto verso il pubblico, mentre gli altri tre sono chiusi in quanto confinanti con altri. Tutte le pareti però sono utilizzabili per grafiche, scaffali e materiale promozionale.
    Questa è una soluzione ideale per piccole e medie imprese che desiderano una soluzione pratica, economica e diretta, oppure per espositori che puntano più sulla qualità del contatto con i visitatori che sulla spettacolarità dello stand.
  • Stand ad angolo
    Questo spazio espositivo è solitamente situato alla fine di una fila di stand, accessibile da due lati, con un design che può essere più aperto e coinvolgente rispetto alla tipologia di stand precedente.
    Risulta un’idea interessante per coloro che vogliono distinguersi senza dover sostenere il costo di stand più complessi, mantenendo un buon equilibrio tra visibilità e budget.
  • Stand a isola
    Lo stand a isola viene posizionato in un’area centrale della fiera risultando accessibile da tutti e quattro i lati. Offre una visibilità a 360° ed è spesso scelto da aziende che vogliono dominare l’evento con una presenza scenografica.
  • Stand personalizzato
    Uno stand progettato su misura riesce a rispecchiare perfettamente l’identità del brand. Può includere elementi unici, schermi interattivi e tecnologie avanzate per offrire un’esperienza immersiva ai visitatori. Uno stand su misura è ideale per aziende di alto livello che vogliono un impatto visivo forte e memorabile.
  • Stand modulari
    Si tratta di stand realizzati con strutture componibili, che possono essere riadattate e riutilizzate in diverse fiere. Offrono flessibilità senza rinunciare a un design accattivante. Questa può risultare una scelta vincente per quelle aziende che partecipano a molte fiere e necessitano di una soluzione pratica, economica e riutilizzabile nel tempo.
Ogni tipologia di stand ha vantaggi e svantaggi, ma la scelta dipende dalle esigenze aziendali.

Gli stand fieristici creati da OIS

La creazione di uno stand fieristico richiede una serie di servizi strategici che garantiscono un risultato finale efficace e professionale. Elenchiamo di seguito alcuni dei servizi chiave che OIS può fornire per fare la differenza nel processo di creazione di uno stand fieristico.
  • Doc brief
    Un brief dettagliato all'inizio del progetto è fondamentale per allineare le aspettative dell'azienda con il risultato finale. Questo documento orienta l'intero processo di creazione, aiutando a raccogliere tutte le informazioni necessarie a definire la direzione strategica e creativa dello stand fieristico.
  • Studio settore di riferimento
    La comprensione approfondita del settore in cui l'azienda opera è essenziale per sviluppare uno stand espositivo che si distingua. Analizzare il mercato, le tendenze emergenti, e i comportamenti dei consumatori permette di evidenziare i punti di forza dell'azienda in relazione al contesto competitivo.
  • Analisi fiera
    Consiste nella valutazione dei risultati ottenuti durante un evento fieristico, esaminando parametri come il numero di visitatori, la qualità dei contatti, le vendite generate e l'efficacia delle attività di marketing.
  • Studio layout grafico e preparazione delle grafiche
    Mira a creare un design impattante, funzionale e coerente con l’identità del brand. La preparazione delle grafiche può includere ad esempio banner, pannelli, display digitali e materiali promozionali, ottimizzati per attrarre visitatori e comunicare messaggi chiari ed efficaci.
  • Definizione strategia
    La definizione della strategia per uno stand fieristico implica la pianificazione degli obiettivi, del target di riferimento e delle attività da svolgere in fiera.

Esempio di stand fieristico che abbiamo realizzato per Pratoverde




Esempio di stand fieristico che abbiamo realizzato per Gruppo Sintesi

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