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15/03/2022, Autore: OIS Agenzia

Influencer marketing cos’è e come funziona

L’Influencer Marketing oggi è uno strumento indispensabile se sei un marketer online e vuoi promuovere i tuoi prodotti e servizi. Vediamo come si fa

Influencer Marketing cos’è

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Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a un generale declino degli strumenti di marketing tradizionale, e in particolare dei canali di promozione mainstream, come tv, giornali e cartellonistica. Le performance non proprio brillanti - soprattutto in termini di ritorno economico sull’investimento - delle iniziative effettuate attraverso questi canali, infatti, hanno spinto gli investitori pubblicitari a cercare nuovi metodi di promozione dei propri prodotti e servizi.

Ecco che allora si sono affermate nuove tendenze di web marketing, più vicine alle nuove abitudini di consumo degli utenti. Una di queste è l’Influencer Marketing, che riflette la tendenza delle community di raccogliersi attorno a dei "media influencer" che svolgono la propria attività all’interno dei social network. Vediamo insieme che cos’è l’Influencer Marketing e come sfruttare al meglio questa opportunità per il tuo business.

Influencer Marketing: che cos’è

Fare Influencer Marketing significa sfruttare la "social influence" di blogger online e trend-setter (in una parola: "influencer") presenti nella rete per promuovere il proprio brand nei confronti del gruppo - più o meno numeroso - di utenti che li seguono e si fidano di loro.

Attraverso diversi metodi, si inserisce il proprio prodotto o il proprio marchio all’interno di uno o più contenuti creati dall’influencer. In questo modo la "fiducia" riservata al creator viene trasferita al prodotto pubblicizzato, con la possibilità di generare una serie di conversioni, aumentare la brand trust (fiducia nel marchio) la brand awareness (consapevolezza del marchio).

In sostanza, perciò, una buona strategia di Influencer Marketing si fonda sull’utilizzo, dietro compenso, della fiducia acquisita dagli influencer da parte di una community costruita sulla base di uno o più interessi comuni, valori ed esperienze condivise.

Si tratta di un trend in crescita: secondo il rapporto di Sensei Marketing, il 74% delle imprese, nel 2017, intendeva pianificare delle strategie di Influencer Marketing con l’obiettivo di consolidare la reputazione del proprio brand e condizionare le scelte di acquisto degli utenti.

Perché le aziende dovrebbero sfruttare l’influencer Marketing: vantaggi

Qualsiasi azienda che si occupi di web commerce dovrebbe sfruttare le nuove possibilità offerte dagli strumenti di web marketing per promuovere i propri prodotti e servizi. In particolare, i vantaggi dell’Influencer Marketing sono i seguenti:

  • Possibilità di rivolgersi a pubblici omogeneirispetto agli interessi, ai valorie, soprattutto, alle abitudini di consumo;
  • Aumento della brand awareness. L’Influencer Marketing ti consente di far conoscere il tuo marchio a community che sono interessanti per te;
  • Aumento della customer loyalty. La fiducia dei consumatori nei confronti del marchio si rafforza;
  • Possibilità di verificare l’efficacia della propria iniziativa promozionale sulla base di diversi KPI, e quindi di misurare con precisione il RoI (Return of Investment).

Come realizzare una strategia di Influencer Marketing

Ora che abbiamo esaminato i punti di forza dell’Influencer Marketing, vediamo come è possibile realizzare una strategia di Influencer Marketing efficace e quali sono gli step da seguire.

Step 1: definire obiettivi di marketing e tipologia di pubblico

Nessuna iniziativa di marketing può essere pianificata se non si hanno in mente obiettivi definiti e se non si identifica il tipo di pubblicoche si vuole raggiungere.

Le iniziative di content marketing come il blog aziendale o l’influencer marketing, soprattutto se non vengono effettuate nel modo giusto, sono attività nelle quali è facile spendere risorse senza realizzare obiettivi. Qual è il risultato che vuoi raggiungere con la tua strategia? Definisci gli obiettivi che vuoi ottenere, fosse anche solo un semplice - ma tutt’altro che scontato - aumento della brand value.

Anche la scelta del canale è fondamentale ed è solitamente correlata al tipo di pubblico che si intende raggiungere. Va tenuto in considerazione, ad esempio, che Instagram ha un pubblico più femminile ed è il social network d’eccellenza per temi come cucina, benessere, moda e bellezza; mentre YouTube ha un pubblico in prevalenza maschile ed è il social network più utilizzato per temi come automotive e tecnologia. TikTok, infine, è il social network più utilizzato dai giovanissimi.

Step 2: individuare l’influencer perfetto con regola delle 4 R

Una volta individuati obiettivi, pubblico e canali per la propria iniziativa promozionale, dobbiamo trovare l’influencer giusto con cui collaborare. La chiave sta nel trovare il creator che, attraverso la realizzazione di contenuti "ad hoc", può aiutarti meglio a realizzare i tuoi obiettivi di business.

All’interno dei social network sono presenti moltissimi influencer tra i quali scegliere, a partire da quelli più grandi (che però hanno costi proibitivi) fino ad arrivare ai cosiddetti micro-influencer, ovvero quelli che hanno tra i 2000 e i 10.000 follower. Questi piccoli influencer, di solito, compensano le dimensioni ridotte del proprio pubblico con l’alto tasso di coinvolgimento che raggiungono. Non sono affatto da scartare a priori, soprattutto se il tuo budget è limitato.

Per trovare l’influencer giusto, possiamo orientarci con la regola delle 4 R:

  • Reach: quanti sono i follower che quell’influencer è in grado di raggiungere?
  • Relevance: l’audience raggiunta è pertinente nei confronti del tuo brand?
  • Resonance: qual è la capacità di engagement? Questo è uno degli indicatori che più influisce sulla buona riuscita dell’iniziativa promozionale, in quanto individua le possibilità che ha l’influencer di convincere i membri della propria community a mettere in atto un determinato comportamento;
  • Relationship: quale tipo di relazione possiamo instaurare con il creator? Si tratta di una partnership duratura oppure "one-shot"? Il rapporto ha carattere di esclusività?
Questi indicatori possono esserci molto utili nella fase di scouting degli influencer, che possiamo effettuare utilizzando i numerosi strumenti online messi a disposizione o, più semplicemente, osservando ciò che avviene nei social.

Una volta che abbiamo individuato il testimonial giusto per il nostro brand, non ci resta che contattarlo.

Step 3: avviare la collaborazione con l’influencer

Abbiamo trovato il giusto partner con cui avviare la collaborazione, abbiamo esaminato il tipo di contenuto che pubblica e osservato quali sono i tipi di reazioni del pubblico ai suoi contenuti. A questo punto, non ci resta che contattare l’influencer (di solito tramite agenzia) e fare la nostra propria proposta.

Se si raggiunge un accordo in relazione al compenso e al servizio prestato, è opportuno organizzare un brief iniziale nel quale definire con la massima precisione possibile cosa ci si aspetta dalla collaborazione con l’influencer, le modalità nelle quali vogliamo sia svolta la prestazione, il canale da utilizzare e il compenso previsto (pagamento oppure cambio merce pubblicitario).

Step 4: realizzare contenuti efficaci per l’Influencer Marketing

In generale, quando si progetta un contenuto insieme a un Influencer, è opportuno valorizzare il lavoro che svolge tutti i giorni e che gli ha permesso di costruire la propria community. Devi tenere in considerazione che l’obiettivo pubblicitario viene raggiunto solo se il contenuto prodotto dal creator è realmente interessante per l’utente e si inserisce in maniera coerente all’interno dei contenuti che vengono di solito proposti, non risultando come un’interruzione pubblicitaria.

Perché i contenuti pubblicati risultino autentici, è quindi necessario che il creator si identifichi con il prodotto che propone al suo pubblico e lo utilizzi nelle sue attività quotidiane. Si deve cercare di raggiungere un risultato win-win: contenuti interessanti per il pubblico e risultati di marketing per il brand. Viceversa, se il prodotto non è in linea con la filosofia dell’influencer e con quella della sua community, c’è il rischio di una svalutazione del brand e anche dell’influencer, con un risultato lose-lose.

Non bisogna poi dimenticare di inserire gli appositi disclaimer nei contenuti promozionali, così come gli hashtag #adv e #gifted che aiutano gli utenti a comprendere che il contenuto che stanno vedendo è stato realizzato dietro compenso.

Step 5: misurare l’efficacia delle iniziative

Nessuna iniziativa di marketing può dirsi completa se non si misurano i risultati raggiunti. Quante persone hanno partecipato al giveaway? Quanti hanno approfittato del codice sconto? Ogni dato raccolto in questa fase è preziosissimo per fare meglio nelle iniziative future.

Mettiti in gioco con l’Influencer Marketing

Ora che hai imparato qualcosa in più sull’Influencer Marketing, non ti resta che metterti in gioco. Se hai bisogno di aiuto per implementare una strategia di web marketing efficace a Verona e non solo, siamo a tua disposizione. Possiamo offrirti un consulto gratuito e aiutarti a cogliere le innumerevoli opportunità che l’Influencer Marketing può offrire al tuo business. Contattaci.

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